• 17/12/2017

“Per le regioni con la sanità in pareggio è un prezioso margine di libertà in più su un tema decisivo come la gestione del personale. Un segnale importante per rafforzare il sistema sanitario pubblico e valorizzare la professionalità degli operatori.

Con l'approvazione del nostro emendamento si riduce l'obiettivo di contenimento del costo del personale della sanità delle regioni virtuose. E' una misura di flessibilizzazione che ha un grande impatto dal punto di vista organizzativo per le regioni con i conti della sanità in ordine.

La norma vigente prevedeva un percorso graduale di riduzione del costo del personale da attuarsi nel periodo 2015/2020, anno entro il quale la spesa complessiva avrebbe dovuto attestarsi alla spesa dell’anno 2004 diminuita dell’1,4 per cento.

Con l'approvazione dell'emendamento le regioni con la sanità in pareggio recuperano spazi di flessibilità importanti. E' un segnale che consente di poter rinnovare i contratti evitando il rischio dei bruschi ridimensionamenti dei servizi e delle prestazioni sanitarie che n erano stati paventati nei mesi scorsi, a causa dei ritardi accumulati da alcune regioni nell'assumere le iniziative necessarie per rispettare il vincolo imposto nel 2011, sicuramente obsoleto ma pienamente vigente”. Lo dichiarano i deputati Dem Elena Carnevali e Antonio Misiani.