• 19/12/2018

<Siamo tutti contenti perché all’Italia è stata evitata la procedura d’infrazione che avrebbe pesato sulle famiglie e sulle imprese. Ma il governo invece di vantarsi dovrebbe chiedere scusa al Paese perché è grazie all’arrogante e dilettantesca condotta di questi mesi, fatta di “me ne frego”, di “tiro diritto” e di “dal 2,4% non si torna dietro”, che abbiamo rischiato la bocciatura dell’Unione europea. Ma il sovranismo parolaio di Salvini e Di Maio ha tolto 7 miliardi dalle tasche degli italiani provocando l’esplosione dello spread e non è nemmeno estraneo al calo di fiducia di imprese e consumi che certo ha avuto riflessi sulla frenata dell’economia. Invece di suonare fanfare spudorate, invece di continuare a raccontare bugie agli italiani il governo ammetta la responsabilità di questo disastro>.

Lo ha dichiarato il presidente dei deputati Pd Graziano Delrio.