“Nell’ultima versione della legge di bilancio licenziata dal Governo apprendiamo che ben 400 milioni di euro sono stati stanziati per il dibattito parlamentare. Oggi, davanti ai grandi disastri che con una frequenza ormai preoccupante mettono in ginocchio intere comunità, è doveroso chiedersi se non sia più giusto investire queste risorse nella prevenzione del rischio idrogeologico. Ciò che è avvenuto a Ischia è solo l’ultimo degli eventi calamitosi per cui piangiamo vittime e danni gravissimi al territorio. Nel nostro Paese in quasi il 95% dei comuni c’è il rischio reale di dissesto idrogeologico. Ben 21,8 milioni di persone, cioè un italiano su tre, vivono in zone ad alto rischio. Negli ultimi 40 i disastri naturali in Italia sono aumentati in maniera spropositata. Lo sanno bene le popolazioni terremotate dell’Abruzzo e del Centro Italia, delle Marche e del Sud.”
Lo dichiara Ubaldo Pagano, Capogruppo del Partito Democratico in Commissione Bilancio a Montecitorio.
“Allora il Partito Democratico vuole fare una proposta al Governo Meloni. Vista anche la necessità di accorciare i tempi dell’esame della manovra, togliamo tutti i 400 milioni dalla disponibilità del Parlamento per devolverli interamente alla cura dei territori più a rischio, alla prevenzione e alla ricostruzione delle aree colpite. È una proposta di buon senso che speriamo tutti possa essere accolta senza tentennamenti”.