“Sebbene condividiamo l’impostazione generale della Legge di Bilancio, non possiamo non sottolineare la nostra insoddisfazione rispetto a un monocameralismo di fatto che non ha fondamento nella Costituzione. Con senso dello Stato abbiamo deciso di non presentare alcun emendamento al testo approvato dal Senato. Questo per non dilatare i tempi di approvazione e per scongiurare il pericolo di non veder approvata la Legge di Bilancio entro il 31 dicembre che vorrebbe dire esercizio provvisorio con conseguenze catastrofiche per l'Italia”. Lo dichiara il capogruppo dem in commissione Bilancio della Camera Ubaldo Pagano.