“A Torino il M5S non è più all’opposizione da un anno e se ritiene di dover ricevere dal governo mancati finanziamenti per 61 milioni di euro faccia un ricorso formale ed eviti di utilizzare continuamente pretesti per nascondere la propria inadeguatezza amministrativa”: Lo dichiarano le deputate Pd Paola Bragantini e Silvia Fregolent, per commentare il dibattito in Aula a Montecitorio sulla ‘Manovra correttiva’ e la richiesta dei Cinque Stelle all’esecutivo di sanare il contenzioso Imu nei confronti della Città di Torino.
“Se le ragioni di Appendino – continuano - fossero corrette, tutti i parlamentari del Pd di Torino non potranno che essere lieti per le ricadute positive che porterebbero sul territorio. Il sindaco e la sua giunta hanno però ora il dovere di governare smettendo di utilizzare qualsiasi futile polemica per distogliere l’attenzione sulla loro manifesta incapacità di presentare bilanci in ordine senza ricorrere a trucchetti spiccioli di finanza creativa”.
“Senza utilizzare, quindi, debiti fuori bilancio e oneri di urbanizzazione per le partite correnti come ha fatto per anni l’amministrazione guidata da Piero Fassino”, conclude.