“Case ad 1 euro. È questa la provocazione del sindaco di Montieri, Nicola Verruzzi, per rilanciare i piccoli borghi, per far incontrare domanda e offerta. Provocazione accolta dal Partito democratico che ha presentato alla Camera in conferenza stampa la proposta e chiede al Governo subito misure da inserire in manovra per rilanciare i piccoli borghi. A partire dai servizi, perché “si vive e si può lavorare laddove ci sono servizi e il tema della casa è un tema fondamentale. Dobbiamo aiutare i sindaci dei piccoli comuni sia sul fronte della casa che su quello dei servizi ai cittadini, per rilanciare l’economia non solo delle aree interne ma di tutto il Paese. Il Governo ascolti le nostre proposte per combattere spopolamento, degrado del patrimonio edilizio e perdita di vitalità nei borghi storici italiani”. Così Marco Simiani, capogruppo del Pd in commissione Ambiente di Montecitorio, ha aperto la conferenza stampa organizzata dal Pd sul progetto di Montieri delle Case a 1 euro per far rinascere i nostri borghi.
“Montieri, in provincia di Grosseto, ha avviato l’iniziativa con l’obiettivo di recuperare immobili degradati nel centro storico e contrastare lo spopolamento. Ad oggi sono stati venduti oltre 70 immobili, molti dei quali ristrutturati e trasformati in residenze, case vacanza e attività turistiche.
L’iniziativa propone la vendita di immobili degradati al prezzo simbolico di 1 euro, con obbligo di ristrutturazione entro circa 3 anni. Se l’acquirente non rispetta l’impegno di ristrutturazione nei tempi e nei modi stabiliti, l’immobile può tornare al proprietario originario o essere revocato.
L’esperienza ha creato un effetto leva sull’economia locale, portando nuova vitalità al borgo e favorendo il ritorno di giovani e residenti. Il progetto ha ricevuto visibilità internazionale, anche attraverso la stampa estera come il Guardian”, ha aggiunto Simiani.
“Siamo messi male, anzi malissimo. Questi sindaci coraggiosi sono un vero argine allo spopolamento. Il governo invece su questa vicenda è assente. Per noi è una vera e propria emergenza nazionale, per questo abbiamo depositato una proposta di legge da 6 miliardi per garantire il diritto a restare e agevolare le persone a trasferirsi nelle aree interne”, è intervenuto Marco Sarracino, responsabile nazionale Pd aree interne.
“In Italia abbiamo una grandissima ricchezza che è rappresentata da questi borghi che purtroppo hanno subito l’effetto dello spopolamento negli anni. Oggi quando si parla dell’Italia in ambienti mediatici internazionali si parla molto di queste iniziative per rilanciare i piccoli borghi e dí molti americani che hanno investito in queste piccole aree e sono andati a vivere li”. Lo ha detto Christian Di Sanzo, deputato Pd eletto nella circoscrizione estero Nord e Centro America.
“Noi come parlamento e come istituzioni dobbiamo pensare a come poter accompagnare queste iniziative che hanno una grande attrazione internazionale, in particolare territori che hanno una fortissima attrattiva paesaggistica come la Toscana. Le azioni del governo non sempre vanno nella direzione giusta. Per esempio recentemente il governo ha passato una legge che rende molto difficile agli italo-discendenti di acquisire la cittadinanza italiana. Ecco questi ostacoli noi dobbiamo evitarli per rilanciare il nostro patrimonio culturale ed economico anche all’estero”, ha aggiunto Di Sanzo.