La presidente della commissione Ambiente della Camera: via libera a 1.000 euro per famiglia al fine di sostituire i sanitari
“È stato approvato il bonus idrico e questo significa che la mia proposta di una dotazione pari a 15 milioni per il 2021 adesso è certa. E' una buona notizia perché permetterà di aiutare gli interventi per ridurre gli sprechi e così salvaguardare il nostro patrimonio idrico.” Così la presidente della commissione Ambiente della Camera dei deputati, Alessia Rotta, commenta il via libera all'emendamento che istituisce il Bonus idrico.
"In particolare - spiega la presidente Rotta - ogni beneficiario potrà disporre di 1.000 euro con cui sostituire i vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto, e potrà acquistare e far installare nuova rubinetteria sanitaria, compresi soffioni doccia e colonna doccia, con apparecchi che limitano il flusso d'acqua".
"Si tratta - commenta Rotta - di una misura, fortemente voluta dalla commissione Ambiente, proprio perché serve a far sì che le famiglie italiane possano consumare meno acqua. Questo emendamento alla legge di Bilancio porterà due benefici: da una parte avremo bollette più basse e dall'altra, cosa ancor più importante, avremo un utilizzo inferiore dell'acqua potabile. Infatti il bonus prevede che i dispositivi di controllo del flusso di acqua abbiano una portata uguale o inferiore ai 6 litri al minuto mentre i soffioni doccia e colonna doccia debbano avere una portata di acqua uguale o inferiore ai 9 litri al minuto. Ultimo particolare, non di scarso rilievo, è che il bonus idrico non costituisce reddito imponibile del beneficiario e quindi non rileva ai fini del calcolo dell'Isee" conclude la presidente Rotta.