La presidente della commissione Lavoro della Camera: "Bisognerà agire su politiche attive del lavoro, ammortizzatori sociali, e Pubblica amministrazione".
"Questa manovra getta le basi della ripresa del Paese, che dovrà essere rafforzata con ulteriori provvedimenti". Lo ha affermato Debora Serracchiani, presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati, intervenendo in Aula a Montecitorio nel dibattito sulla manovra di Bilancio.
"Non potranno mancare - ha evidenziato - riforme necessarie per la modernizzazione del Paese: la riforma delle politiche attive del lavoro, una riforma degli ammortizzatori sociali che dia uno strumento di protezione sociale a tutti i lavoratori, a prescindere dalla natura del contratto che hanno, e infine la riforma della Pubblica Amministrazione, che dovrà essere la vera protagonista della crescita del Paese".
Secondo Serracchiani, con questa manovra "abbiamo avviato un percorso che ci permetterà di uscire gradualmente da questa emergenza. Il Parlamento, maggioranza e opposizione, ha fatto un lavoro prezioso e di tessitura, migliorando sensibilmente i punti principali di questa manovra di Bilancio. Il Pd ha voluto intervenire in modo puntuale sulle politiche attive del lavoro, unica via d’uscita rispetto a ciò che affronteremo quando cesserà il divieto di licenziamento, con la perdita di posti di lavoro e la necessità di una imponente riqualificazione. Questa manovra getta le basi della ripresa”