• 04/08/2020

"Non preoccupatevi, stiamo organizzando gli squadroni della morte e nel giro di due giorni riportiamo la normalità... Quattro taniche di benzina e si accende il forno crematorio, così non rompono più". È la ‘soluzione’ promessa dal responsabile della Protezione civile di Grado, Giuliano Felluga (un dipendente comunale), per sedare la rivolta scoppiata ieri all'interno dell'ex caserma Cavarzerani di Udine, dove 400 migranti hanno innescato disordini - grida, pietre contro la polizia, roghi - per protestare contro la quarantena imposta dal sindaco di Udine, Pietro Fontanini (Lega Nord).

Paolo Berizzi ci informa di questa nuova follia, che però è espressa da un funzionario dello Stato, la qual cosa mi pare assai stridente con il suo incarico che mi pare difficile possa continuare, per questo presenterò interrogazione urgente al governo.

P.S. il personaggio in questione è stato sospeso e si è contestualmente dimesso”.

 

Lo scrive su Facebook Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.