“Cari Meloni, Salvini, Tajani, Larussa, Piantedosi e tutti i vostri amici.
Questo è uno di quei casi in cui vi si può tranquillamente dire ‘ve l'avevamo detto!’. Sono mesi che ripetiamo, in Parlamento e nelle piazze, che questi centri di detenzione in Albania sono inumani, inutili e costosissimi.
Solo una misera propaganda giocata sulla pelle dei migranti, dei più fragili. Ho avuto modo di dirlo in Aula e l'abbiamo gridato quando a maggio siamo andati in delegazione in Albania a denunciare lo scempio che si stava consumando.
Vi abbiamo spiegato che sarebbe stato tutto illegittimo.
La cronaca di questi giorni si è incaricata di dimostrare che è esattamente così come dicevamo! La Meloni insieme alla destra tutta oggi riesce solo ad attaccare la magistratura. Anche quella che per colpa loro dev'essere messa sotto scorta. Per loro le regole valgono solo per gli altri. Ecco, vi volevamo informare che non è così!
E che adesso qualcuno dovrà rispondere di questo scempio umanitario ed economico”. Lo scrive su Facebook il deputato dem Matteo Mauri, responsabile Sicurezza del Partito Democratico, il quale si è occupato fin da subito dell'accordo Italia-Albania.