Manovra: Pagano, una legge di mancette certifica fallimento del governo

  • 20/12/2024

Ciò che abbiamo visto nel iter di questa manovra è talmente imbarazzante che la 76esima fiducia dall’inizio della legislatura è l’ultimo dei nostri problemi: con le auto-accuse di Bignami in Commissione, siete la prima maggioranza della storia che si fa ostruzionismo da sola. Siamo alla terza legge di bilancio del Governo Meloni e le uniche misure utili al Paese sono quelle che avete ereditato dal Governo precedente. Per il resto torna in voga l’austerità per tutti, le mancette elettorali, il Ponte sullo Stretto, il Sud al guinzaglio del potente di turno.

UE: Piero De Luca, toni aggressivi di Meloni segno di debolezza politica

  • 19/12/2024

“La premier nei due giorni di comunicazione alle camere ha montato un teatrino volto a nascondere i fallimenti del suo governo a livello internazionale e in politica europea. La via italiana in politica estera è in realtà un vicolo cieco. La premier ha mostrato di essere in grande difficoltà sui temi politici e non è riuscita a dare una prospettiva, un'idea, un programma di lavoro per rafforzare l'Europa.

Manovra: Guerra, da governo e maggioranza sopraffazione inaudita nei confronti delle opposizioni

  • 15/12/2024

“Il governo e la maggioranza riscrivono metà legge di bilancio, e mettono il bavaglio al Parlamento. Prima provano a farlo con un maxi emendamento del governo, che il regolamento della Camera non ammette. Stoppato questo tentativo da parte delle opposizioni, lo fanno ora con maxi emendamenti dei relatori. Dalla padella alla brace. Una azione di sopraffazione inaudita.

Stellantis: Peluffo, mentre la situazione peggiora, il governo taglia le risorse

  • 04/12/2024

“Le dimissioni di Tavares da amministratore delegato di Stellantis, motivate da profonde divergenze strategiche, sono solo l'ultimo tassello di un mosaico che vede la situazione del settore automotive in Italia e in Europa diventare sempre più critica. Mentre Usa e Cina difendono questo comparto con fortissimi investimenti, in Europa non sono ancora stati definiti gli strumenti di sostegno e accompagnamento dell'intero sistema nella transizione. In Italia con la manovra economica, il governo taglia del 80% le risorse destinate al settore dal governo precedente”.

Pensioni: Malavasi, 1,8 euro sono una presa in giro

  • 03/12/2024

“Hanno promesso di tutto, dalla soglia minima delle pensioni minime a 1000 euro, all'abolizione del Canone Rai, dal maggiore investimento nella sanità pubblica di sempre, all'abolizione della legge Fornero. Ora sappiamo che sono solo bugie, che il governo Meloni non ha cura delle persone in difficoltà e continua con la sua trita ideologia e propaganda.

Pensioni: Girelli, le promesse valgono un cappuccino in più

  • 03/12/2024

“Dalle tante promesse ai fatti: le pensioni minime aumenteranno sì, ma di soli 1,8 euro al mese. Questo è il governo Meloni, l'esecutivo che mette la testa sotto la sabbia quando c'è da aiutare i più deboli e che strizza l'occhio ai più forti. L'ideologia non riesce più a nascondere le bugie e i numeri parlano chiaro nel decreto del ministero dell'Economia che stabilisce allo 0,8% la percentuale di perequazione degli assegni del 2025. Insomma tra le tante mance senza alcun investimento e visione del futuro, con le pensioni minime si avrà diritto ad un cappuccino in più”.

Pensioni: Furfaro, 1,8 euro aumento pensioni minime emblema bugie governo

  • 03/12/2024

"Un governo che sa solo prendere in giro i cittadini. Questo è il governo Meloni: ipocrisia e bugie. Il decreto del ministero dell'economia e delle finanze ha fissato allo 0,8% la percentuale di perequazione degli assegni del 2025. Risultato? Le pensioni minime aumenteranno di soli 1,8 euro al mese. Un caffè in più al mese, questa è la loro idea di contrasto alla povertà e alle diseguaglianze.

MO: Braga-Boccia, Governo confuso, Meloni che dice su sentenza Cpi? Segue Orban?

  • 22/11/2024

Dopo la sentenza della corte penale internazionale non sappiamo ancora quale sarà la posizione ufficiale del governo italiano sull’arresto di Netanyahu. Prima il ministro della Difesa Crosetto che dice ok  all’esecuzione del mandato.  Poi il vicepremier Salvini,  che lo smentisce, e afferma che il capo del governo israeliano sarebbe il benvenuto nel nostro Paese. Presidente Meloni può dirci come si comporterà l’Italia? Seguirà il suo amico Orban che lo invita a Budapest? Chi è che decide della credibilità del nostro paese?

Violenza donne: Braga, rinviate mozioni per nascondere ritardi iniziative contro femminicidi

  • 19/11/2024

La maggioranza impedisce alla Camera l’esame delle mozioni che impegnano il governo in iniziative concrete di contrasto alla violenza contro le donne. Vogliono nascondere le parole indecenti del Ministro Valditara e la copertura da parte della Premier Meloni e  al tempo stesso oscurare i loro ritardi sull’attuazione degli impegni che servirebbero per contrastare il fenomeno orribile del femminicidio che solo nel 2024 ha fatto 96 vittime, donne uccise da mariti, fidanzati e conviventi della stessa nazionalità.

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