"Ricapitoliamo i passi in avanti in Europa del governo sull’immigrazione. Gli alleati di Salvini, i paesi di Visegrad, si presentano al vertice europeo con un documento unitario che accantona la solidarietà per la redistribuzione dei migranti in Europa e invece favorisce la chiusura dei confini. Il Primo ministro Conte presenta come una vittoria una telefonata con la Merkel, nella quale si è deciso che il summit di domenica si concluderà senza un documento che sostiene l’Italia. Per fortuna che questo governo Lega-M5S doveva far valere le ragioni dell’Italia in Europa".
Lo afferma Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri della Camera.