Oggi la deputata del Pd Rachele Scarpa ha partecipato alla conferenza stampa organizzata dall’associazione "A Buon Diritto" per la presentazione del rapporto annuale sullo stato di 17 diritti fondamentali in Italia. Il rapporto, ormai punto di riferimento per l'analisi e la riflessione sul tema dei diritti, ha fornito dati significativi su diverse aree critiche, tra cui le condizioni delle persone migranti. Nel suo intervento, Rachele Scarpa ha posto l'accento sulle gravi violazioni dei diritti umani nei Centri di Permanenza per i Rimpatri (CPR), sottolineando come queste strutture rappresentino una ferita aperta per il nostro Paese. "I dati presentati oggi confermano che i CPR sono luoghi di sofferenza e privazione che troppo spesso calpestano la dignità umana", ha dichiarato Scarpa. "Le politiche migratorie del Governo attuale si stanno dimostrando fallimentari e disumane, incapaci di garantire un approccio equo e rispettoso dei diritti fondamentali. Oltre a questo non sono efficaci né nel gestire i flussi migratori, né tantomeno nel favorire l'integrazione, cosa auspicabile in un contesto di profondo inverno demografico come quello che sta vivendo il nostro Paese". Scarpa ha poi ricordato che il Partito Democratico continuerà a battersi per un cambio di paradigma nelle politiche migratorie, promuovendo soluzioni basate sull'accoglienza, l'inclusione e il rispetto dei diritti umani. "Non possiamo permettere che i diritti delle persone migranti vengano sacrificati sull'altare della propaganda politica. Questa battaglia riguarda la civiltà stessa del nostro Paese." In conclusione, la deputata ha ribadito l'impegno del Partito Democratico per una visione intersezionale dei diritti, che tenga conto delle molteplici dimensioni di vulnerabilità e discriminazione. "Con sguardo intersezionale, continueremo a fare dei diritti una battaglia di civiltà in tutte le sedi, confermando il Partito Democratico in prima linea per costruire un'Italia più giusta e inclusiva."