• 02/09/2021

"A Milano succede che il candidato della Lega alle prossime elezioni amministrative Massimiliano Bastoni dichiari pubblicamente e candidamente che per essere eletto voglia ottenere i voti dell'ultradestra neofascista. Bastoni sostiene anche, come d'altra parte aveva già fatto il candidato sindaco Luca Bernardo, che non c'è differenza tra fascismo e antifascismo; insiste anche sul fatto che la scelta di non concedere spazi pubblici elettorali a formazioni che non rispettano i valori costituzionali sia sbagliata". Lo dichiara il deputato dem milanese Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo Pd. "La verità - continua Fiano - è che questo signore, con l'avvallo del suo partito, ha superato ogni limite: stiamo parlando di un movimento come Lealtà e Azione, a cui fa riferimento il candidato leghista, che si ispira  a Léon Degrelleè cioé alla ideologia nazista e violenta della Seconda Guerra Mondiale. Esiste un limite che dovrebbe essere invalicabile nella difesa dei principi della nostra Costituzione antifascista e sono assolutamente gravi la disinvoltura e la modalità con i quali esponenti di un partito di governo come la Lega se ne fanno beffa".