“L’approvazione da parte delle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera del nostro emendamento al Decreto Milleproroghe che proroga fino al 2025 la limitazione della responsabilità penale medica alla sola colpa grave è certamente un passo importante. Ora, però, occorre andare con determinazione in direzione della piena attuazione dell'articolo 32 della Costituzione. Occorrono infatti iniziative normative per giungere ad una vera depenalizzazione dell'atto medico. Fatte salve, naturalmente, quelle situazioni particolari e limitate nelle quali si possa riscontrare colpa grave o dolo, bilanciando l’esigenza di salvaguardia degli operatori sanitari, la loro professionalità e la serenità necessarie nel prendere le decisioni migliori per il paziente, da iniziative giudiziarie ingiuste con i diritti del paziente, che deve comunque poter adire il giudice civile, qualora si ritenga danneggiato da episodi gravissimi di negligenza medica. Un segnale importante di fiducia nella classe medica, che troppo spesso si allontana dalla sanità pubblica verso estero o privato anche per la violenza e la litigiosità che subiscono".
Lo dichiara la deputata democratica della commissione Affari sociali, Ilenia Malavasi, prima firmataria dell’emendamento 4.75 al Decreto Milleproroghe.