Carceri: Di Biase, Delmastro scarica responsabilità ma ignora realtà
“Il sovraffollamento non si risolve con containter e propaganda”
“Il sovraffollamento non si risolve con containter e propaganda”
"Il ministro Schillaci denuncia con toni allarmistici le gravi irregolarità nelle liste d'attesa, ma evita di assumersi la responsabilità dei continui tagli alla sanità pubblica e delle scelte scellerate del governo Meloni, che stanno affossando il Servizio Sanitario Nazionale". Così Ilenia Malavasi, deputata del Partito Democratico e componente della commissione Affari sociali, attacca il ministro della Salute Orazio Schillaci dopo la sua lettera alla Conferenza delle Regioni sul tema delle liste d'attesa.
“Meloni, Nordio, Piantedosi e Mantovano stanno cercando di eludere le proprie responsabilità, cercando rifugio dietro la linea dell'avvocato e presidente della commissione giustizia del Senato, Bongiorno, che ha imposto loro il silenzio. Accettare questo bavaglio è un chiaro segno di mancanza di rispetto per il ruolo e la funzione del Parlamento e per l’obbligo di chiarezza davanti ai cittadini. E oggi, è ancora più grave che la questione Almastri venga derubricata a un semplice punto tra i numerosi temi previsti per la prossima audizione del Ministro Tajani alle Camere”.
“Desidero ringraziare Andrea Orlando per la sua scelta di lasciare il Parlamento dopo le elezioni regionali in Liguria, rispettando così la volontà degli elettori. Si tratta di un gesto di grande coerenza e serietà, che dimostra ancora una volta il suo profondo legame con il territorio e il suo senso di responsabilità. In questi anni, ho avuto modo di apprezzare la sua competenza e collaborazione, che non mancheranno di essere preziose anche a livello nazionale, soprattutto alla luce del ruolo significativo per le politiche industriali che gli è stato assegnato dalla segretaria.
"Quattro suicidi in sette mesi. L'ultimo poche ore dopo che il governo si è nuovamente rifiutato di prendere un impegno per uscire da una situazione emergenziale che la città di Prato - dalla Camera penale si sindacati, dalle forze dell'ordine al personale che ci lavora - aveva definito di crisi e non più sostenibile. Un altro suicidio pochi giorni dopo la visita di una parlamentare della maggioranza che parlava di un carcere tenuto bene e di nessuna emergenza. Purtroppo, la realtà a volta è terribile. E oggi nonostante gli appelli siamo a contare nuovamente una vita spezzata.
Bocciato l’ordine del giorno del Pd che chiedeva al Governo di “intraprendere tutte le azioni necessarie per fare in modo che il Consorzio di Bonifica del Brenta si astenga dal compiere ulteriori attività volte alla progettazione e alla realizzazione dell’opera di sbarramento sul torrente Vanoi, in particolare dopo la diffida formale inviata lo scorso 12 luglio dalla Provincia Autonoma di Trento all’ente e il voto contrario unanime alla costruzione dello sbarramento da parte del Consiglio provinciale PAT”.
“L’unica certezza sul Superbonus è che ad oggi il governo Meloni non ne ha azzeccata una: come avevamo sottolineato tempo fa analizzando i dati Enea la spesa è andata fuori controllo a causa della destra, incapace di gestire una rimodulazione graduale e certa degli incentivi.
“L’approvazione da parte delle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera del nostro emendamento al Decreto Milleproroghe che proroga fino al 2025 la limitazione della responsabilità penale medica alla sola colpa grave è certamente un passo importante. Ora, però, occorre andare con determinazione in direzione della piena attuazione dell'articolo 32 della Costituzione. Occorrono infatti iniziative normative per giungere ad una vera depenalizzazione dell'atto medico.
Dichiarazione di Antonella Forattini, deputata Pd e componente la commissione Agricoltura della Camera
“Auspichiamo collaborazione tra commissario e territorio”