“Ormai ci sono pochi dubbi: il sottosegretario alle infrastrutture Rixi si può candidare all'Oscar dell'inaffidabilità politica. I requisiti ci sono tutti, soprattutto se si guarda alla Toscana ed alla portualità. Dopo aver cancellato d'imperio 300 milioni per le opere di connessione ferroviaria tra il porto di Livorno e l'interporto di Guasticce ed aver promesso, inutilmente, un loro pronto ripristino, l'inneffabile sottosegretario ne ha combinata un'altra delle sue. Azzerando la sua già precaria credibilità politica è riuscito laddove nessuno si era mai spinto, ovvero ad annunciare provvedimenti che poi non è riuscito a portare definitivamente a casa. Cose incredibili e che sarebbero anche esilaranti se non riguardassero la vita di lavoratori ed imprese visto che si parla della proroga dell’ex articolo 199 che, nonostante ripetute rassicurazioni, è incredibilmente saltata, suscitando sconcerto tra i lavoratori. Ed alzi la mano chi è disponibile adesso a credere alla nuova promessa fatta, ovvero alla presentazione di un emendamento in Parlamento durante la conversione del decreto. I discorsi però stanno a zero e attualmente nel “Milleproroghe” manca il prolungamento delle misure a sostegno del lavoro portuale e questo sta creando grandissima preoccupazione sulle banchine.
E come hanno giustamente evidenziato i nostri parlamentari Valentina Ghio e Marco Simiani, che ringraziamo per il loro lavoro ed impegno, ‘in ogni occasione utile, dal Decreto Anticipi alla Manovra, noi abbiamo presentato emendamenti a sostegno della proroga al lavoro portuale e siamo pronti a ripresentarne al Milleproroghe, e se il Governo non dara’ una risposta certa e concreta, oltre alla perdita della credibilità dei rappresentanti istituzionali del MIT che piu’ volte hanno dato vaste rassicurazioni, a perdere saranno soprattutto i lavoratori portuali a rischio di pesanti crisi occupazionali’.
Anche il PD della Toscana è pronto a mobilitarsi per richiamare l'attenzione su questa vicenda per la quale il Governo nazionale deve assolutamente trovare una soluzione. Si tratta di un tema che nel corso dei mesi era stato più volte evidenziato sia a livello regionale che grazie al lavoro condotto dalla Federazione di Livorno insieme all'Unione Comunale labronica ed al circolo tematico di economia marittima. Insomma il PD, in costante ascolto del mondo portuale, c'è ed è pronto a fare la sua parte: quella che servirebbe è adesso l'autorevolezza e l'affidabilità politica di chi dovrebbe essere all'altezza di temi e sfide complesse. Caro sottosegretario Rixi, ci stupisca e raccogliendo le proposte del PD predisponga soluzioni all'altezza delle necessità delle lavoratrici e dei lavoratori portuali che non meritano parole a vuoto ma fatti concreti. Ma lo faccia in tempi rapidi perché di promesse vane non sappiamo più che farcene”.
Così Emiliano Fossi, deputato e segretario Pd Toscana, e Francesco Gazzetti, responsabile infrastrutture, in merito all’assenza, nel decreto “Milleproroghe," del prolungamento delle misure a sostegno del lavoro portuale, impattato dal calo di traffico dovuto ai conflitti in Ucraina, Medio Oriente e Mar Rosso.