Il governo del “cambiamento” è buono solo a cambiare le carte in tavola. Dalle promesse della campagna elettorale non siamo passati ai fatti, purtroppo. Escluso l’emendamento presentato dal Pd per prorogare gli aiuti alle imprese colpite dal sisma, di fatto la maggioranza in commissione Bilancio ha bocciato tutte le altre proposte avanzate per affrontare le urgenze dei terremotati. Il Pd ripresenterà tutti gli emendamenti in Aula.
In occasione del decreto Terremoto, il governo aveva assicurato che nel Milleproroghe ci sarebbero state le risposte ai problemi. Ed invece nulla, si prendono in giro i terremotati. A parole si erano impegnati a sostenere le popolazioni e i territori che hanno subito il sisma, ma alla prima occasione utile hanno girato loro le spalle. Hanno detto di no alla proroga della restituzione delle tasse, no alla proroga della zona franca, no alla proroga al 2019 dei contratti dei tecnici della ricostruzione, no alla proroga della una tantum, no alla proroga dei mutui, no su De minimis per L’Aquila, no alla proroga della struttura commissariale, no a tutto. Una vergogna.
Lo afferma Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd della Camera.