"Il proscioglimento di un violentatore di una bambina di 7 anni a Torino dopo un procedimento durato 20 anni è inaccettabile: bene ha fatto il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, a sottolineare che la prescrizione non può essere considerata un giusto epilogo". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "Non bastano di certo le scuse dei giudici: gli abusi sui minori costituiscono la forma di violenza più oltraggiosa nei confronti dei bambini perché si ripercuotono gravemente sullo sviluppo emotivo dei minori stessi in modo indelebile anche in età adulta", aggiunge Iori. "Quella bambina, che oggi è una donna, merita giustizia: una condanna del suo violentatore non la risarcirà in pieno, ma per lo meno la aiuterà a vivere il suo futuro senza l'amarezza di vedere impunito colui il quale ha distrutto la sua infanzia e insidiato l'adultità", conclude la deputata del Pd.