“La domanda è secca: il governo ha in mente o no azioni concrete per il cessate il fuoco in Medio Oriente? Le faccio un riassuntino: dalla carneficina di Gaza con 42mila persone uccise passando per l'attacco israeliano a Teheran per uccidere Hanyeh, dall'esplosione di cercapersone e walkie-talkie in Libano e Siria fino all'invasione via terra del Libano stesso, sono tutte iniziative di Netanyahu volte ad incendiare il Medio Oriente. Nessuna esortazione, nessun appello hanno fermato il premier israeliano che ha definito l'Onu 'una palude antisemita' e il Segretario generale Guterres 'persona non grata'”. Lo dichiara la deputata dem Laura Boldrini durante il question time al ministro Ciriani, sull'escalation del conflitto in Medio Oriente.
“Così del diritto e della legalità internazionale non resterà più traccia” continua Boldrini. “Basta parole, servono atti politici concreti che costringano il governo israeliano al cessate il fuoco a Gaza e in Libano e al rispetto delle risoluzioni dell'Onu e della legalità internazionale che non prevedono mai doppi standard”, conclude Boldrini.