• 17/06/2025

"Bisogna lavorare per una de-escalation e il governo italiano da questo punto di vista non ha un posizionamento proprio. Rischia di essere troppo appiattito sulle posizioni di Trump e dimostra di essere impreparato. Trump è in grande confusione perché ha detto che in tre mesi avrebbe risolto tutti i conflitti. Invece da quando è arrivato il mondo è in fiamme.
Ma il vero rischio è che passi la posizione di Netanyahu "finché c'è guerra c'è speranza", mentre noi siamo fermamente convinti che finché c'è pace c'è speranza, e quindi tutta la comunità internazionale deve essere unita nel condannare le guerre e chiedere la de-escalation.
Il tema più importante ora riguarda i popoli, che in questo momento sono quelli che stanno soffrendo di più". Lo ha detto Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio, ospite de L'Aria che tira su La7.