M.O.: Scarpa, governo riconosca Stato palestinese per fermare il massacro

  • 27/03/2025

“ Il PD continua a sensibilizzare il Parlamento e il governo sulla drammatica situazione di Gaza. Meloni e l'esecutivo rompano il silenzio e l'inerzia che gettano vergogna e colpa sul nostro Paese. È l'ora di riconoscere lo Stato di Palestina e mettere in campo azioni politiche per fermare il massacro.

Boldrini: "Orrore a Gaza: l'Ue reagisca e fermi il massacro"

  • 20/03/2025

I raid dell'esercito israeliano nella Striscia di Gaza non si fermano. Dalla ripresa dei bombardamenti, nella notte tra domenica e lunedì, sono già 504 le vittime di cui 190 bambini e 5 componenti dello staff di Unrwa che, adesso, conta 284 morti.
Un orrore senza fine che ha il solo obiettivo di sterminare il popolo palestinese. Un orrore davanti al quale l'immobilismo della comunità internazionale non è più tollerabile. Un orrore contro cui le proteste della società civile israeliana stanno infiammando le piazze di Tel Aviv e Gerusalemme, represse violentemente dalla polizia.

M.O.: Ghio, Tajani riferisca in Aula, parole di circostanza non bastano più mentre assistiamo al massacro della popolazione palestinese

  • 18/03/2025

“È urgente che il ministro Tajani venga in Aula a riferire su quanto accaduto a Gaza con la rottura della tregua da parte di Israele. Gli attacchi voluti da Netanyahu hanno prodotto oltre 400 morti e piu' di 500 persone ferite. La situazione è gravissima, siamo al sedicesimo giorno di blocco totale di cibo e medicinali voluto da Israele che, di fatto, è la continuazione di una situazione mai migliorata da oltre un anno a questa parte”. Così la deputata dem Valentina Ghio, vicepresidente del Gruppo PD, intervenendo in Aula di Montecitorio.

M.O.: Ghio, solidarietà a Cpi, Governo non rispetta suo operato e rinnega capisaldi nostra diplomazia

  • 28/01/2025

“Esprimiamo la nostra solidarietà alla Corte Penale Internazionale, a seguito dei pesanti attacchi che sta subendo da parte di alcuni Stati, mi riferisco alle proposte legislative in corso al Congresso degli Stati Uniti e alla Knesset israeliana, che prevedono sanzioni nei confronti della Corte e di chi ci lavora, che se venissero attuate renderebbero di fatto la Corte impossibilitata ad agire.

MO: Boldrini, "Finché ci sarà occupazione in Palestina non ci sarà rispetto dei diritti umani"

  • 23/01/2025

"Quello che sta accadendo in queste ore in Cisgiordania, con la recrudescenza della violenza da parte dell'esercito israeliano a Jenin, rischia di mettere a dura prova la tregua così difficilmente raggiunta. Una tregua già fragile, come ci è stato subito chiaro quando, durante la missione del Comitato diritti umani della Camera in Israele e Cisgiordania insieme al collega Emanuele Loperfido, abbiamo ricevuto la notizia dell'accordo raggiunto.

MO: Boldrini, la comunità internazionale accompagni l'accordo sulla tregua

  • 17/01/2025

"Il timore più diffuso, in queste ore, è che non si arrivi a rispettare tutte le fasi dell'accordo sulla tregua a Gaza. Farlo saltare, come potrebbero tentare di  fare i partiti dell’ultra destra messianica israeliana, sarebbe una scelta altamente impopolare. Sia in Israele, sia in Palestina c'è la consapevolezza che non si può continuare a vivere nella guerra permanente. Netanyahu da anni dice: "Noi gestiamo il conflitto". Ma il conflitto non si gestisce.

MO: Boldrini, "Per le famiglie degli ostaggi l'accordo è l'unica opzione possibile"

  • 16/01/2025

"Sono ore di angoscia mista a speranza, quelle che stanno vivendo familiari e amici degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas, come ci hanno evidenziato questa mattina i componenti del Forum delle famiglie incontrati nella loro sede a Tel Aviv. Mentre gli estremisti della destra di Smotrich e Ben Gvir protestano contro la tregua, i familiari degli ostaggi dicono, con molta determinazione, che questo accordo deve essere firmato e che non ci sono altre opzioni possibili da valutare.

MO: Boldrini, "Nel kibbutz colpito da Hamas, grande aspettativa per la firma dell'accordo"

  • 14/01/2025

A Nir Oz, uno dei kubbitz attaccati da Hamas il 7 ottobre c'è grande aspettativa e si incrociano le dita per il rilascio degli ostaggi che sembra ormai imminente.
Eravamo lì, a Nir Oz, questa mattina, mentre arrivavano le notizie sull'accordo mai così vicino.
Nel kibbutz, a 2 chilometri dalla Striscia di Gaza, ci ha accolti la signora Ola Mtzger che fino all’8 ottobre abitava lì.

MO: Provenzano, Meloni porti rispetto a Romano Prodi

  • 17/12/2024

“In Medio Oriente, tra l’orrore che dilaga, a partire da Gaza, si sta ridisegnando la mappa politica del mondo. E noi non ci siamo. Anche l’Italia poteva fare la sua parte. E non l’ha fatta. Penso al Libano, dov’eravamo stati protagonisti nella pace del 2006. Sa chi era capo del Governo, Presidente? Romano Prodi, ne abbia rispetto. Nella tregua, oggi, c’è la Francia, l’America, noi non abbiamo alcun ruolo. Ma lì ci sono i nostri soldati, mille soldati. Dov’è il vostro coraggio? Non lo abbiamo visto, di fronte agli attacchi voluti dal suo amico Netanyahu”.

MO: De Maria, solidarietà ai militari feriti, paese si stringa vicino a loro

  • 22/11/2024

Tutta la mia solidarietà ai nostri militari feriti in Libano. Tutto il Paese si stringa intorno ai nostri soldati, che mettono a rischio la vita in missioni di pace e rendono onore all'Italia e ai principi costituzionali.

Lo ha scritto su X Andrea De Maria, deputato Pd commissione Difesa.

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