• 27/09/2024

"Lo stato di agitazione proclamato dai sindacati di Opera Laboratori Fiorentini per fare chiarezza sul futuro di oltre 300 lavoratori è sacrosanto ed ancora una volta esprimiamo piena solidarietà agli impiegati nei servizi aggiuntivi del polo museale statale fiorentino. Sulla vicenda abbiamo già presentano numerose interrogazioni parlamentari senza però mai ricevere risposte chiare". E’ quanto dichiarano in  una nota congiunta i deputati Pd Emiliano Fossi ed Arturo Scotto

"Le rassicurazioni verbali dello scorso luglio non hanno trovato conferme concrete negli incontri svolti al Ministero della Cultura. Il passaggio dei lavoratori di Opera impiegati all’Accademia, al Bargello e alle Cappelle Medicee, alla società Ales dal prossimo primo novembre non è stato ancora definito così come non è stato chiarito il mantenimento degli attuali livelli occupazionali. Si tratta di professionalità acquisite negli anni e che hanno garantito i record di visitatori del polo Museale. Lo stato di agitazione è oggi necessario e deve portare ad un’immediata chiarezza sul futuro delle maestranze. Lavoratrici e lavoratori non sono merce e non possono essere cavie di esperimenti gestionali", conclude la nota.