Nel M5s forte irritazione per gaffe e continue retromarce del Mibac
“In un’intervista al Corriere della Sera il Ministro Bonisoli ha spiegato che dal 2019 ragazze e ragazzi Under25 pagheranno un biglietto di 2€ per entrare nei musei statali. Finora l’ingresso era gratuito fino ai 18 anni. Un’assurdità e la motivazione del ministro fa capire chiaramente il suo interesse a fare cassa sulla pelle dei bambini. Dice infatti Bonisoli che “questo strumento ci mette nelle condizioni di non impoverire gli introiti e di non sottrarre risorse ai nostri bilanci”. Tutto chiaro ma allora perché Bonisoli continua a presentare questo provvedimento come un provvedimento per i giovani? Ma Bonisoli non voleva favorire l’accesso ai musei e rafforzarne la comunicazione? Finora abbiamo assistito solo a gaffe e continue retromarce. E non stupisce che oltre agli operatori della cultura adesso anche tra i parlamentari M5S stia mondando forte insofferenza per l’operato e l’incapacità comunicativa del capo del Collegio Romano”. Così la deputata democratica, componente della Commissione cultura della Camera, Flavia Piccoli Nardelli.