• 25/05/2017

“L'Italia è zavorrata da sentenze surreali e retrograde come quella del Tar di oggi, che giudica improprie le nomine di competenti professionisti europei quali direttori dei più importanti musei italiani”. Lo dichiara Gea Schirò, deputata del Partito democratico.

“I nuovi direttori – spiega - sono diventati subito il fiore all'occhiello della museologia italiana nel panorama internazionale. Sottolineare, nelle motivazioni della sentenza, che non sono italiani, o meglio, che sono stranieri, è alto medioevo culturale e storico. Nell'anno dei Trattati di Roma, delle ripercussioni da Brexit, tra le commemorazioni per le nostre studentesse perse durante un Erasmus e gli elogi per i nostri studiosi, nel mondo questa sentenza ci riporta a beghe di bottega e di corrente”.
“Ora gli intellettuali italiani ma soprattutto la politica diano una risposta adeguata”, conclude.