• 10/10/2017

“Soddisfazione e felicitazioni per l’assegnazione del Nobel per la Pace 2017 alla campagna internazionale per la messa al bando delle armi nucleari, che oggi sarà premiata a Roma anche con la Colomba d’oro. Raccogliendo le energie di decine di migliaia di persone, ICAN federa 486 organizzazioni e ne coordina le attività in 101 Paesi nel mondo, tra cui il nostro.  Un impegno volto a modificare la storia, per sospingerla verso un mondo libero dalle armi nucleari, in nome della sicurezza internazionale e del diritto umanitario. Prima della premiazione, su iniziativa della deputata Stella Bianchi, alla presenza della vice presidente Marina Sereni e di numerosi altri colleghi accoglieremo Susi Snyder e altri rappresentanti di ICAN alla Camera dei Deputati per onorare la loro battaglia, che è una battaglia per la pace. L’Italia aderisce all’obiettivo del disarmo generale che è infatti uno dei pilastri del Trattato di Non Proliferazione. Come Partito Democratico abbiamo voluto ribadirlo attraverso la mozione parlamentare approvata dalla Camera a ridosso dell’ultima Assemblea generale delle Nazioni Unite, quando si è aperto, tra l’altro, il processo di ratifica del Trattato per la messa al bando delle armi nucleari. Si tratta di un ulteriore importante strumento giuridico, la cui esistenza deve molto all’iniziativa umanitaria lanciata da ICAN,  e la cui adesione dell’Italia deve essere considerata seriamente, congiuntamente ai nostri alleati e compatibilmente con i nostri impegni internazionali. In un periodo storico in cui riaffiorano tensioni pericolosissime, alle ipotesi di soluzioni muscolari preferiamo i negoziati per la soluzione politica e pacifica delle controversie e i passi in avanti per l’eliminazione delle 15 mila bombe nucleari che minacciano il pianeta e chi lo abita”. Così Lia Quartapelle, capogruppo PD in commissione Esteri alla Camera dei Deputati, prima di ricevere la delegazione di ICAN, già insignita del Nobel per la Pace 2017 e che sarà premiata oggi con la Colomba d’oro della pace.