"Il no agli OGM annunciato oggi dai ministri delle Politiche agricole Martina, della Salute Lorenzin, e dell'Ambiente Galletti, che hanno annunciato esprimeranno il 27 marzo in sede di comitato europeo, è una netta e chiara posizione comune, è la naturale conseguenza di una politica che fin dall’inizio di questa legislatura è stata improntata alla tutela della salute degli italiani e dell’ambiente del nostro paese. Questo no ribadisce, senza se e senza ma, il divieto entro i nostri confini nazionali di coltivare gli ogm, autorizzati invece a livello europeo sul proprio territorio. Stiano dunque tranquilli i nostri consumatori, in maggioranza contrari ai prodotti geneticamente modificati, l’Italia continuerà a perseguire una politica agroalimentare nel rispetto della buona tradizione e della salute”.
Lo dichiara Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in commissione Agricoltura.