“La riforma della Pubblica Amministrazione magari non è la prima battaglia di nessuno, ma deve essere la seconda di tutti”.
Lo ha detto il deputato del Pd, Paolo Lattanzio, commentando l’avvio della campagna lanciata da Forum PA, Movimenta e Forum Disuguaglianze Diversità sulla pubblica amministrazione, al quale si aggiunge un appello, firmato ad ora da oltre 70 personalità della politica e dell’economia italiana.
“Bisogna capire che una pubblica amministrazione semplice, veloce, innovativa, è una tecnologia abilitante che permette la messa a terra effettiva, reale dei progetti”, ha affermato Lattanzio. “Per questo - ha continuato il deputato dem - con Movimenta, Forum PA e Forum Diseguaglianze e Diversità abbiamo lanciato questo grande appello e un grande progetto di riforma. La nostra proposta prevede non solo l’apertura della PA ai giovani ma soprattutto l’ingresso di personale adeguato alle sfide future, di competenze plurime e di nuove sensibilità per accorciare la distanza fra Stato e cittadini e tra istituzioni e imprese. Il tema della PA da rinnovare si è intrecciato nei giorni scorsi con la governance del Recovery (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza). Alla luce delle buone notizie arrivate la scorsa settimana da Bruxelles sull’accordo raggiunto al Consiglio europeo sullo sblocco di Next Generation EU, è davvero importante che l’Italia faccia al meglio - e urgentemente - la sua parte per dotarsi della PA che ci serve. La consideriamo una sfida cruciale, senza vincere la quale non riusciremo ad affrontare tutte le altre. Come ha detto ieri il ministro dell’economia, Roberto Gualtieri, la riforma della PA è la ‘riforma delle riforme’, una incredibile opportunità di dare una risposta anticiclica alla crisi economica e di aumentare il nostro potenziale di crescita in modo strutturale”.