“Il Partito Democratico non si può permettere un congresso normale, tradizionale, dai toni compassati, necessita invece di un congresso di rottura che introduce anche un trauma, una discontinuità forte. Elly Schlein sta tentando di determinare che questo avvenga e per questo la sostengo. Vedremo come andrà nei prossimi mesi”. Così il deputato Roberto Morassut, intervistato da FanPage.
“Il comitato nominato per la costituente - continua Morassut- non ha alcuna legittimazione per cambiare la Carta dei Valori senza un mandato e un confronto popolare che è del tutto assente. Agiamo per linee burocratiche e scontate, convenzionali. Nelle nostre scelte politiche e sui gruppi dirigenti non c’è mai un pizzico di verità. Solo scontatezza burocratica. E con questo modo vogliamo fare il ‘nuovo Pd’? È comico”.