“La chiusura delle indagini con 13 indagati per inquinamento da sostanze Pfas causato dalla MITENI è un primo grande risultato. È grazie alla Legge sugli ecoreati, approvata dal governo Renzi, che è stato possibile procedere nell’inchiesta sull'inquinamento delle falde acquifere relativa alla dispersione di sostanze perfluoroalchiliche. Una legge che inserisce nuovi delitti, inasprisce le sanzioni e raddoppia i termini di prescrizione, una norma d’avanguardia in Europa”.
Lo dichiara la deputata Veneta Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico
“Il governo a guida Pd non solo ha lavorato per risolvere l’inquinamento da Pfas, che ha coinvolto le province di Vicenza, Verona e Padova, attraverso stanziamenti per realizzare nuove condotte, ma – sottolinea la deputata Dem - attraverso una vera e propria legge di civiltà, ha cercato di eliminare alla radice i reati legati all’inquinamento. Da quando è stata approvata la riforma, infatti, sono cresciuti gli arresti per reati ambientali e sono scesi i reati”.
“Sappiamo che le indagini sull’inquinamento da Pfas non terminano qui e che ancora la Regione non offre soluzioni a chi ha risultati positivi ai test di screening, ma – conclude Rotta - non possiamo non plaudire a un primo grande passo di giustizia per le cittadine e i cittadini veneti”