Ancora 1,2 miliardi, su un totale di 2,4 miliardi, da utilizzare. I Comuni italiani non li hanno utilizzati e così il Governo ha riaperto il bando per la realizzazione di nuovi asili nido o per le ristrutturazioni con scadenza il 31 marzo.
È una buona notizia, bene il Ministro Bianchi ad aver operato questa scelta. Si è deciso di dare più tempo ai soggetti interessati. E non solo, in raccordo con la Ministra per il Sud e la Coesione territoriale e con la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, sono stati previsti interventi a sostegno dei Comuni per assicurare la più ampia partecipazione e sostenere dal punto di vista tecnico i territori in tutte le fasi della candidatura. Incontri territoriali, una task force di esperti messa a disposizione dall’Agenzia per la coesione, seminari ed help desk dedicati.
Nello specifico, saranno organizzati incontri territorio per territorio con il coinvolgimento delle Prefetture e la partecipazione del Ministero dell’Istruzione e della task force edilizia scolastica dell’Agenzia per la Coesione territoriale.
Si tratta di un’occasione da non perdere assolutamente. Per tutte le realtà territoriali del Sud carenti di servizi per la prima infanzia. I sindaci devono affrettarsi per utilizzare un’opportunità irripetibile volta a colmare quel gap strutturale che nei servizi alla prima infanzia il nostro Paese patisce da sempre.
Il PNRR rappresenta una straordinaria opportunità di cambiamento e non sfruttare al meglio tutte le possibilità offerte sarebbe uno spreco ingiustificabile, ancora più inaccettabile proprio perché riguarda il presente e il futuro dei nostri bambini e del nostro Paese che deve investire su educazione e formazione.
Lo dichiara la deputata PD Rosa Di Giorgi, capogruppo in commissione Cultura della Camera.