“Dobbiamo fare in modo che nel PNRR ci sia non solo un capitolo di spesa sull’infanzia e adolescenza ma anche una valutazione dell'impatto sociale dei provvedimenti”.
E’ la richiesta dei deputati del Partito Democratico Paolo Lattanzio, Flavia Piccoli Nardelli, Paolo Siani e Roma Maria Di Giorgi, membri dell’Intergruppo Parlamentare Infanzia e Adolescenza della Camera.
I deputati e le deputate sottolineano come queste richieste siano state costruite grazie allo scambio continuo con oltre 50 associazioni del Terzo Settore che si occupano di questi temi, fra cui CRC e EducAzioni. Un dialogo costante per una pratica sana di lavoro che ha portato alla mozione sull’Infanzia a prima firma Lattanzio che sarà votata in aula il prossimo 30 marzo. Così come sarà importante il dialogo che l’intergruppo porterà avanti con i tre ministri competenti, Elena Bonetti (Pari Opportunità e Famiglia), Patrizio Bianchi (Scuola), Andrea Orlando (Lavoro).
“Continueremo a collaborare per trovare soluzione normative da proporre al Parlamento e al governo, ad esempio l'introduzione di specifici indicatori per monitorare il benessere dei bambini e delle bambine e l'impatto sociale dei provvedimenti presi nella legge di bilancio per il contrasto alla povertà educativa, il potenziamento delle raccomandazioni dell'Autorità garante per l'Infanzia e l'Adolescenza e l'istituzione di uno strumento di consultazione e di partecipazione pubblica stabile di ragazzi e ragazze”.
“Dobbiamo accelerare - concludono gli esponenti dem - affinché il PNRR e il Piano Infanzia siano un'occasione di raccordo per tutte le misure su cui stiamo lavorando e lavoreremo in futuro”.