"Con il via libera da parte del Consiglio dei Ministri del decreto attuativo del ddl povertà si compie un passo decisivo per rendere operativo il Reddito d'inclusione (Rei), la prima misura nazionale di lotta alla povertà adottata nel nostro Paese." Lo dichiara la Deputata del Partito Democratico Ileana Piazzoni, relatrice alla Camera della legge delega sul contrasto alla povertà. "Il decreto recepisce il contenuto della legge delega e le indicazioni contenute nel memorandum siglato a Palazzo Chigi con l'Alleanza contro la povertà. Il Rei potrà contare già dall'anno prossimo su 2 miliardi di euro, per un sostegno economico sino a 485 euro mensili, destinato a oltre 600.000 famiglie. Un sostegno accompagnato dalla presa in carico del nucleo familiare in condizioni di difficoltà, per la realizzazione di percorsi di attivazione lavorativa e di inclusione sociale. Molto positivo l'allargamento della platea dei beneficiari rispetto al Sostegno per l'inclusione attiva (Sia) oggi in vigore, attraverso l'estensione della soglia di accesso sino a 6.000 euro ISEE e l'utilizzo di indicatore sul redditto disponibile, così come la previsione di un finanziamento certo per il rafforzamento della rete dei servizi territoriali, responsabili della presa in carico e dei percorsi di attivazione. Il decreto - spiega la Deputata - verrà adesso sottoposto alla Conferenza Unificata e alle Commissioni parlamentari competenti, prima di ricevere approvazione definitiva. Un iter che contribuirà a delineare i prossimi obiettivi: il graduale ampliamento dei destinatari, per realizzare l'universalità sancita dalla legge delega e la modernizzazione del nostro sistema di welfare, nella consapevolezza - conclude Piazzoni - di aver compiuto oggi primo atto reale e concreto nella lotta alla povertà e all'esclusione sociale.