“Le dichiarazioni di Fabiano sono particolarmente gravi. Per tanti motivi”. Lo dichiara Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico e segretario della Commissione Vigilanza Rai, per commentare le parole pronunciate dal direttore di Rai 1 Andrea Fabiano durante una conferenza stampa.
“Il primo, e principale motivo – spiega – è che le leggi votate dal Parlamento, a maggior ragione se sollecitate all’unanimità dalla Vigilanza Rai, devono essere applicate e rispettate senza se e senza ma, come fanno tutti gli altri italiani quotidianamente. Il secondo, è che la posizione di Fabiano è stata espressa nel corso di una conferenza stampa della Rai e in veste di super-dirigente dell’azienda. Terzo, proprio perché Fabiano è un super-dirigente nel momento in cui rileva delle criticità in una legge ha il dovere non di commentarle in conferenza stampa ma di attivarsi per organizzarne l’applicazione”.
“Se dunque ha dei dubbi o peggio la certezza di fuoriuscite dall’azienda, corra subito con trasparenza ai ripari. Dica chi sono le persone a cui si riferisce e faccia in maniera tale che ci si possa candidare alla sostituzione. So bene che in Rai il job posting è un meccanismo sconosciuto ma in tutto il mondo economico, è così che ci si comporta quando si deve sostituire qualcuno”, conclude.