Oggi abbiamo ascoltato in audizione al Senato il Ministro dell'Economia, Franco, sul Recovery Plan Nazionale. È stata confermata l'esigenza di predisporre riforme strutturali e investimenti strategici per rendere più moderno e competitivo il Paese. Ed è stata ribadita soprattutto l'importanza degli interventi per il Mezzogiorno. Se vogliamo rendere davvero efficace il Pnrr e rispettare gli indirizzi europei che impongono espressamente di rafforzare la coesione sociale e territoriale, dobbiamo colmare le diseguaglianze economico-sociali ancora esistenti nel Sud. Per questo abbiamo il dovere di prevedere risorse aggiuntive rispetto a quelle ordinarie. Non possiamo certo limitarci alla soglia del 34% delle risorse quelle totali disponibili, ma dobbiamo programmare un ammontare straordinario di fondi adeguati al rilancio del Mezzogiorno, fondandoci anche e soprattutto su una verifica aggiornata dei Livelli essenziali delle prestazioni relative ai servizi fondamentali per i cittadini. Abbiamo un'occasione storica per ridurre i divari esistenti tra Nord e Sud nel Paese, rendendo così più giusta ed equa l'Italia del futuro.
Lo afferma Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche Ue della Camera.