"La minaccia di Ryanair di punire i dipendenti che aderiranno allo sciopero del prossimo 15 dicembre, togliendo loro gli aumenti di stipendio, negando i trasferimenti richiesti e cancellando le promozioni attese, è inaccettabile. In Italia lo sciopero è un diritto costituzionalmente protetto e i lavoratori lo utilizzano per ottenere migliori condizioni di lavoro e di salario". Lo scrive Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro sul suo profilo Facebook.
"Ci troviamo di fronte ad un caso di normale dialettica sindacale - prosegue -come avviene in tanta parte del mondo. E’ sorprendente che una compagnia altamente internazionalizzata come Ryanair assuma posizioni antisindacali più consone a Paesi a libertà limitata che alle democrazie liberali dell’Occidente".
"Invito fermamente i dirigenti a mettere da parte ogni atteggiamento di minacce o di pressioni nei confronti dei dipendenti in sciopero e ad aprire un tavolo di confronto al fine di risolvere i numerosi problemi sollevati dai lavoratori", conclude.