"C’è una massa enorme di persone che sta molto al di sotto dei 9 euro l’ora, spesso pagati appena 4 euro, al limite della soglia di povertà.
Salari troppo bassi che privano la dignità delle persone, certamente inconciliabili con il mantenimento di una famiglia".
Lo ha detto la deputata del Pd, Beatrice Lorenzin, intervenendo alla trasmissione Agorà.
Se la preoccupazione da più parti segnalata è che il salario minimo possa in qualche modo creare una spirale inflazionistica prezzi-salari è superabile tecnicamente se l'obiettivo è condiviso.
D'altra parte bisogna intervenire considerando la complessità del mondo del lavoro italiano e le sue peculiarità valorizzando anche gli aspetti della contrattazione collettiva e decentrata.
Non dimentichiamo il grande tema del costo del lavoro da anni al centro delle proposte del PD. Io stessa ho proposto più’ volte in questi anni di agire in modo forte sul cuneo fiscale. Ci sono molte soluzioni che stanno insieme per intervenire sia su salari che produttività e innovatività . Contrastare il lavoro nero rimane una priorità.
Investire sul capitale umano è il fattore determinante per la crescita del Paese.
La questione del blocco dei salari in Italia coinvolge la competitività del Paese si pensi ad esempio ai medici e ai ricercatori che lasciano l'Italia per Paesi europei dove gli vengono proposti stipendi e condizioni di lavoro migliori".