“Non un centesimo in più rispetto a quanto lasciato dal Governo Gentiloni nel bilancio triennale dello scorso anno, quei 114,3 miliardi per la sanità che erano per noi la base di partenza per la costruzione del bilancio di quest'anno. Dopo tante promesse a difesa e rifinanziamento del Fondo sanitario, del rinnovo del contratto per i medici, degli investimenti, sblocco delle assunzioni ed i fondi ai farmaci oncologici ed innovativi le borse per gli specializzanti, la ministra Grillo si è presentata alla Conferenza Stato-Regioni a mani vuote, con l'esito di una fumata nera per l'Intesa e di aver di fatto disconosciuto l'accordo di un settimana fa. Potremmo come opposizione limitarci a condannare questo fallimento e il vuoto totale del governo su questa materia . Ma a noi sta troppo a cuore che un bene primario come la salute pubblica, il mantenimento dell'universalità del sistema e il valore dei professionisti della sanità sia difeso e salvaguardato. Non sarà quindi sola nella discussione della legge di bilancio, troverà il Partito democratico dalla stessa parte delle regioni e dei bisogni di salute dei cittadini”.
Lo dichiara la deputata dem Elena Carnevali della presidenza del gruppo Pd alla Camera