In un anno e mezzo di governo Meloni sulla sanità pubblica si è solo perso tempo e tutte le scelte fatte dalla destra hanno contributo a aggravare la situazione di milioni di cittadini che non riescono più a avere una risposta dal SSN. Noi abbiamo chiesto a tutte le forze politiche di confrontarsi in Parlamento sulla nostra proposta di legge che prevede di aumentare i finanziamenti al 7.5% del Pil, rimuovere il tetto di assunzioni del personale e abbattere le liste di attesa. Le ragioni di un intervento strutturale e organico le hanno spiegate le tanti voci che abbiamo sentito in audizione alla Camera e sono le stesse che ci ripetono ogni giorno i cittadini che incontriamo nelle piazze, nei mercati, negli ospedali e che ci chiedono risposte urgenti, ma anche gli operatori del sanità pubblica. La Meloni smetta di fare propaganda sulla sanità con l’ennesimo decreto elettorale che non risolverà niente e voti insieme a noi la legge Schlein. Lo faccia per rispetto di chi oggi aspetta mesi per una mammografia o un esame qualsiasi, è costretto a indebitarsi per cercare risposte nella sanità privata o più drammaticamente rinuncia a curarsi. Noi ci batteremo con ogni forza per difendere il diritto universale di avere una sanità pubblica efficiente e di qualità per ognuno, come prevede la nostra Costituzione.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati