Dichiarazione di Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali
“Grazie all’approvazione di un mio emendamento al decreto "Aperture" viene valorizzato il ruolo dei medici di medicina generale in formazione e si pone come un aiuto concreto ai cittadini privi di un riferimento sanitario sul territorio, drammaticamente reale .La commissione Affari Sociali ha infatti approvato la possibilità di innalzare il tetto degli assistiti da 650 a 1000 per i medici in formazione, che possono così partecipare all’assegnazione degli incarichi professionali (previsti dal decreto Calabria)”:E’ quanto ha affermato l’on. Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali della Camera, che sottolinea inoltre che “nell’emendamento approvato è previsto che i medici in formazione - che sono professionisti abilitati - non debbano rinunciare al contributo economico delle borse di formazione in medicina generale, oltre alla possibilità di un affiancamento di un “tutor” che potrà avere un’esperienza di 5 anni anziché di 10, come previsto attualmente”. Carnevali si dichiara “molto soddisfatta dell’esito positivo dell’emendamento. I medici in formazione – prosegue la parlamentare Dem- hanno dimostrato più volte di essere una risorsa fondamentale e la Formazione-Lavoro rappresenta sicuramente un’evoluzione del corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, come dichiarato da “FIMMG Formazione”. Per Carnevali, “l’obiettivo non è “scaricare” sulle spalle dei frequentanti il corso l’attuale carenza di medici (che non permette ai cittadini di avere punti di riferimento certi), ma di creare le premesse, per incentivare l’appartenenza a forme associative, per lavorare nelle giuste condizioni di crescita professionale”. “In questi anni – ha concluso Carnevali- ho dedicato tutta l’attenzione possibile al rafforzamento del capitale umano nel SSN senza il quale gli esiti sono drammaticamente evidenti. Come abbiamo spesso ricordato, la formazione è un investimento i cui frutti non sono immediati e il personale sanitario non è una protesi che si può comprare”.