Dichiarazione di Gian Antonio Girelli, deputato Pd
“Il diritto alla salute, con il rafforzamento del Servizio sanitario nazionale pubblico, la riduzione delle liste di attesa e la valorizzazione dell’assistenza territoriale attraverso un piano straordinario di assunzioni di tutte le professioni sanitarie che vada oltre la stabilizzazione e il turnover, rappresenta per noi democratici un aspetto fondamentale della nostra visione di società, mentre voi del governo state andando in tutt’altra direzione”.
E’ quanto ha dichiarato in aula il deputato del Pd Gian Antonio Girelli nel corso del Question time odierno, rivolgendosi direttamente al ministro della Salute Orazio Schillaci. Dopo aver evidenziato “le numerose incongruità” dell’attuale governo in campo sanitario, il parlamentare Dem ha ricordato al ministro “l’involuzione del nostro sistema sanitario rispetto alla sanità privata”. “Sono ben 37 i miliardi di euro – ha detto Girelli- che i cittadini italiani spendono di tasca propria per trovare nel privato una soluzione a quello che la sanità pubblica non riesce a dare. Invece noi dobbiamo fare in modo – ha aggiunto- che il privato diventi parte integrante di un governo pubblico di sistema. Mentre ciò che sta avvenendo è una totale mancanza di controllo, dove ognuno fa ciò che vuole, senza regole precise”. E per quanto riguarda “il federalismo differenziato”, Girelli ha incalzato il ministro Schillaci facendo presente che “ l’idea del governo è quella del ministro Calderoli , che evoca un rafforzamento del distinguo regionale nella gestione della sanità , l’esatto contrario di quello che il ministro della Salute è venuto qui a dirci.”