"È sempre più necessario un intervento di rifinanziamento e ristrutturazione del Servizio sanitario nazionale: è in gioco la garanzia del principio dell'universalità che ora rischia di scomparire. È impensabile che le lunghe liste d'attesa spingano i cittadini a pagare cifre esorbitanti ricorrendo alla sanità privata. È impensabile che chi non può permettersi tali cifre debba rinunciare alle cure". Lo ha dichiarato il deputato dem Gian Antonio Girelli in Commissione affari sociali nell’ambito delle proposte di legge per il sostegno finanziario del Servizio sanitario nazionale.
"Se infine la proposta di Autonomia differenziata andasse in porto, che cosa ne sarebbe del Ssn con 21 modelli differenti? Anche in questo caso, oltre al tema dell'universalità di accesso alla cura, non ci sarebbero garanzie di razionalità della spesa e mi riferisco ai farmaci, al personale, all'innovazione scientifica, alla ricerca e soprattutto alla risposta ai bisogni dei cittadini" ha concluso Girelli.