“Dall’Agora’ sulle diseguaglianze in salute sono emerse gravi divaricazioni regionali che si evidenziano già alla nascita e si ampliano durante l’età evolutiva. Chi nasce in Calabria, ha denunciato il professor Bonati dell’Istituto Mario Negri, ha un rischio doppio rispetto alla Lombardia di morire nelle prime settimane dopo il parto. Il 20% della popolazione pediatrica della Calabria che necessita di ricovero ospedaliero ordinario migra in altre regioni, così come il 38% dei bambini e adolescenti molisani e il 32% di quelli lucani. È auspicabile la creazione di IRCCS pediatrici (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) anche nel Mezzogiorno per ridurre la migrazione sanitaria della popolazione pediatrica, creando un rapporto fra ricerca, innovazione e cure sanitarie pediatriche su tutto il territorio nazionale. Infine occorre creare un'Agenzia per l'Infanzia che realizzi programmi di prevenzione, che monitorizzi lo stato di salute dei minori e delle rispettive famiglie, che indichi i bisogni per migliorare lo star bene di bambini e adolescenti, che valuti gli esiti degli interventi, a partire dall’utilizzo dei fondi del Pnrr, messi in atto con queste finalità”.
Così i deputati dem, Paolo Siani e Paolo Lattanzio, e la senatrice del Pd, Vanna Iori, commentano l'Agorà sulle diseguaglianze in salute che si svolta ieri.