Schlein, difesa d'ufficio di Nordio su Almasri pagina vergognosa Poteva ma ha scelto di non lasciare in carcere un torturatore (ANSA) - ROMA, 26 MAR - "La sua difesa d'ufficio di un torturatore libico rappresenta una delle pagine più vergognose a cui è sottoposto questo Parlamento". Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein parlando in Aula alla Camera nell'ambito delle dichiarazioni di voto sulla mozione di sfiducia al ministro Nordio. "I fatti - ha evidenziato - qui sono incontrovertibili e per quante omissioni e falsità abbiate messo in campo sono molto chiari: contravvenendo una esplicita richiesta d'arresto da parte della corte penale internazionale e a causa della sua mancata risposta alle sollecitazioni del procuratore generale l'arresto non è stato convalidato e Almasri non solo è stato scarcerato ma addirittura riportato a Tripoli con tutti gli onori, libero di continuare a uccidere, torturare, stuprare. Come fa a rimanere ancora al suo posto?". "Ho ascoltato i contraddittori argomenti dei colleghi di maggioranza - ha proseguito - ma la cosa è molto semplice: noi riteniamo che avesse l'obbligo di intervenire e vi si sia sottratto, loro ritengono che lei non doveva ma poteva ma la sostanza non cambia: poteva ma ha scelto di non far rimanere in carcere un torturatore libico. E' stata una scelta politica, ne prendiamo atto". "Se aveva un dubbio poteva chiamare la Corte? Perché non lo ha fatto?"