Dichiarazione di Rosa Maria Di Giorgi, deputata Pd
“Noi abbiamo un solo grande imperativo: tornare in classe. Tornare con i propri compagni nel proprio ambiente, senza prendere scorciatoie, impegnandosi fino in fondo, col cuore e con l’anima, affinchè i ragazzi tornino a scuola”. Così la deputata del Pd Rosa Maria Di Giorgi, intervenuta in merito all’informativa del ministro Azzolina sull’apertura dell’anno scolastico. “Tutti devono essere coinvolti per questo obiettivo – ha proseguito l’esponente del Pd- secondo la quale “siamo di fronte a una prova collettiva e tutto il governo deve essere in campo. Servono tante risorse, e tante ne sono state messe . Serve senso di responsabilità da parte di tutti nel comprendere che occuparci della riapertura della scuola è tra le questioni più importanti che abbiamo di fronte”.
“Se la nostra priorità - ha aggiunto Di Giorgi-, e quella di riaprire le scuole, allora c’è bisogno anche di qualche accorgimento, perché l’obiettivo è mantenere l’unità della classe: è lì dentro che si gioca la socialità, è lì dentro che i ragazzi possono crescere bene. Se noi vogliamo questo c’è bisogno di una flessibilità maggiore, flessibilità che abbiamo già registrato in tanti altri ambiti della società dopo il lockdown” . “I sindaci e tutti i soggetti del territorio – ha concluso la rappresentate del Pd- trovino spazi per la nostra scuola , chiamino loro le associazioni di categoria , i privati, gli alberghi, tutti coloro che hanno luoghi da mettere in campo, ambienti adatti o adattabili per le classi . Ciò deve essere un impegno della comunità, un impegno delle istituzioni. Noi del Pd mettiamo a disposizione tutta la nostra rete di sindaci che sono abituati a fare comunità nei loro territori affinchè nessuno rimanga indietro. Ogni comune, anche il più piccolo, deve avere i suoi ragazzi nelle classi. Inoltre – ha precisato Di Giorgi - noi vogliamo tenere aperte le scuole anche nel pomeriggio in tutte le parti d’Italia e ci impegneremo a farlo".