“Il Presidente Mattarella ha appena espresso delle ‘rilevanti perplessità’ sulla legittimità costituzionale ed internazionale delle norme del Dl Sicurezza Bis che stabiliscono fortissime sanzioni amministrative e pecuniarie nei confronti delle navi che violano il divieto di ingresso nelle acque territoriali”. Lo dichiara Piero De Luca, capogruppo Pd in Commissione Affari europei alla Camera.
“Sono confermati – continua - i forti dubbi espressi dal Partito Democratico sul rispetto della Carta costituzionale, della giurisprudenza della Consulta e delle convenzioni internazionali, in particolare quella di Montego Bay, che prevede l'obbligo di prestare soccorso a chiunque sia trovato in mare in condizioni di pericolo. Se decidono di rimanere attaccati alle poltrone mantenendo in vita artificialmente un Governo ormai al capolinea politicamente, Lega e M5s diano seguito alle indicazioni fornite dal Quirinale e individuino immediatamente modi e tempi di un intervento normativo di modifica della disciplina in questione”.
“L'Italia non può permettersi di mantenere nel proprio ordinamento norme che si pongono in aperto contrasto con il quadro legislativo costituzionale ed internazionale. Non possiamo tollerare che la propaganda sovranista porti il nostro Paese a superare il limite invalicabile del rispetto dello Stato di diritto”, conclude.