Presentata interrogazione al ministro dell’Interno sulla sicurezza in città e in Gallura
”Olbia e complessivamente la Gallura sono realtà che necessitano di un rafforzamento delle presenza delle forze dell’ordine per prevenire la crescita di reati quali quelli legati alla violenza personale, al vandalismo e al danneggiamento di beni privati”: con queste parole il parlamentare Dem Silvio Lai conclude l’interrogazione rivolta al ministro dell’Interno, il prefetto Piantedosi, dopo che diversi cittadini hanno segnalato la sequenza di diversi eventi tutti verificatesi nelle ore notturne.
“Dall’inizio dell’anno, sulla base dei dati forniti dalla Procura di Tempio, sarebbero 14 le auto date alle fiamme, poi motorini all’interno delle aree condominiali, rapine effettuate da minori e anziani rapinati e picchiati nelle proprie abitazioni, oltre al continuo scassinamento degli esercizi commerciali H24 - prosegue l’interrogazione - insomma la notte ad Olbia sembra una zona franca a causa della probabile insufficienza delle forze dell’ordine che hanno un presidio probabilmente inadeguato rispetto alle esigenze di prevenzione di una città molto esposta”.
“Per questo - si chiede nell’interrogazione - quale sia e se sia paragonabile a città analoghe per dimensione e complessità la presenza di forze dell’ordine a Olbia, e più complessivamente in Gallura, e se se sia garantito un adeguato servizio di protezione e tutela della sicurezza notturno, se non ritenga necessario un rafforzamento delle presenza delle forze dell’ordine per prevenire la crescita di reati quali quelli legati alla violenza personale, al vandalismo e al danneggiamento di beni privati e quali siano le azioni che intende porre in essere per contrastare questi fenomeni che appaiono crescenti e che insinuano nella cittadinanza una forte percezione di insicurezza”.