“Lo spot del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, senza indossare la cintura di sicurezza rappresenta la ciliegina sull’amara torta di una riforma del codice della strada che non interviene sulla causa principale di morte: la velocità. Su questo ennesimo e sconcertante spettacolo che giunge da una personalità politica e leader di partito che non rappresenta certo le istituzioni della Repubblica con disciplina e onore presenteremo una interrogazione parlamentare. Un ministro dei Trasporti deve essere il primo a dare l’esempio in materia di sicurezza stradale. Con l’episodio di oggi abbiamo toccato il fondo”.
Così il capogruppo del Partito democratico in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo.