Il Presidente Conte, questa maggioranza ed il Partito Democratico lavorano ogni giorno e concretamente per la ricostruzione del cratere 2009, affermare che sia stato abbandonato è davvero assurdo e falso. Solo chi è in campagna elettorale permanente può scegliere questo profilo così inadatto a governare una città in ricostruzione, la cui classe politica dovrebbe privilegiare il dialogo e la collaborazione per il bene del territorio. Il 2020 per le questioni della ricostruzione è stato un anno decisivo, abbiamo fatto molte cose importanti.
Finalmente la ricostruzione 2016/17 è ad una svolta, grazie al lavoro di governo parlamento e commissario Legnini. Ma anche questo incontro bello e giusto, diventa occasione di polemica. Conosciamo gli obiettivi politici ed elettorali di Biondi che già alle regionali voleva scappare da L’Aquila per candidarsi Presidente, sappiamo che vuole andare via nel più breve tempo possibile, ma la sua campagna elettorale non può essere fatta a scapito degli interessi generali degli aquilani.
Invece di ululare quotidianamente contro il governo potrebbe dedicare un po’ di tempo alla vicenda di Verdeacqua, delle frazioni, dei cimiteri, delle strade dissestate, dell’apertura delle scuole, dei tanti progetti pubblici strategici finanziati e non partiti (Porta Barete, Porta Leone, Viale della Croce Rossa, piazza d’Armi e altri ancora) e magari un po’ di tempo per i problemi della sua maggioranza. La parola d’ordine di questi difficili tempi di pandemia è collaborazione, lavorare insieme e fuori da schemi precostituiti. Il resto è piccolo cabotaggio”. Lo dichiara la Deputata Dem Stefania Pezzopane, responsabile Nazionale Pd Dipartimento Terremoti e ricostruzione, a proposito della polemica del Sindaco Biondi sulla ricostruzione 2009.