“Lo sgombero della piscina comunale di via della Villa di Lucina, nel popolare quartiere della Garbatella chiude la gloriosissima storia della Lazio Nuoto e la rinuncia al campionato di A2 da parte della squadra della Lazio pallanuoto, un patrimonio sportivo della città e del Paese tutto. Lo sgombero della struttura sarebbe avvenuto nonostante un pronunciamento della giustizia amministrativa che censurava nel merito l’operato dell’amministrazione comunale.
Ho chiesto al ministro dello Sport quali misure intenda adottare affinché lo sport italiano, già duramente provato dalla pandemia in atto, non sia ulteriormente impoverito dalla cancellazione di un sodalizio tanto glorioso come la Lazio nuoto. E che i cittadini che frequentano la struttura di proprietà del comune di Roma non siano privati del loro diritto di praticare lo sport per tutti”. Lo dichiara la deputata del Pd, Patrizia Prestipino, membro della commissione istruzione e sport, eletta proprio in quel territorio, annunciando un’interrogazione urgente al Ministro dello sport sulla questione relativa allo sgombero.